Il Metodo Stagnaro
L’unione di tecniche mediche e dentistiche, oltre ad una forte importanza riservata al lato umano del paziente, hanno dato vita ad un metodo vincente ed efficace nel curare definitivamente i problemi dentali mantenendo con successo nel tempo le cure effettuate.
Ma in cosa consiste esattamente?
Il Metodo Stagnaro prevede una sequenza di passaggi fondamentali per il successo della terapia.
Saltando questi passaggi o ignorandoli volutamente (come molti fanno per accorciare i tempi) si rischia di non portare a termine le cure in maniera definitiva.
Ti è mai capitato che i lavori dal dentista sembrassero eterni e non avessero mai fine, con appuntamenti continui e nuovi problemi che misteriosamente apparivano ogni volta prolungando le cure?
Questo accade a causa di tecniche inadatte e non al passo con i tempi, o peggio ancora fretta e approccio sbrigativo o errato, con conseguenti gravissimi danni a carico del paziente.
Per la prima volta sto per svelarti in cosa consiste il nostro metodo vincente, dunque seguimi in questi 4 step!
1. Ascolto attivo
L’ascolto attivo è una parte importantissima della visita che è dedicata alla raccolta dell’anamnesi medica, delle emozioni, delle aspettative, delle paure del paziente, della sua storia e anche delle sue esigenze economiche. La durata di questa parte dell’appuntamento, viene modulata in base alle singole esigenze dei pazienti, e per questo motivo le viene dedicato il giusto tempo. Lo scopo sarà quello di prendersi cura del paziente invece che curarlo solamente. Così facendo si riuscirà ad ottenere un’alleanza di lavoro in cui il paziente diventerà artefice insieme al medico della sua cura.
2. Diagnosi:
La seconda parte della visita è dedicata all’esame della bocca e dei denti e comprende:
- esame obiettivo della bocca (non solo denti)
- radiografie con radiovisiografia digitale
- esame con diagnocam e laser a fluorescenza
- sondaggio per valutazione parodontale
- controllo delle mucose della bocca per screening e prevenzione sia dei tumori orali che di altre patologie che si manifestano in bocca
- test salivare
- se necessario foto e modelli di studio
Tutto questo al fine di ottenere una diagnosi precisa e globale dello stato di salute della bocca del paziente.
3. Piano di cura:
Studio di un piano terapeutico che permetta la risoluzione definitiva dei problemi riscontrati, da valutare e discutere con il paziente.
a) Aspetto economico:
Progettazione del piano di cure nel tempo che permetta di raggiungere il risultato finale, partendo dal principio fondamentale di fermare il progredire dei problemi, per non peggiorare le cose (quando non si può affrontare la spesa tutta in una volta).
Questo è un ottimo modo per ottenere risultati stabili e definitivi anche in pazienti che presentano gravi problemi ma che hanno disponibilità limitate economiche o di tempo.
Negli altri casi è possibile accedere agevolmente a dilazioni di pagamento per soluzioni veloci e immediate
b) Cure dentali:
Per ottenere un buon risultato è necessario iniziare con:
- pulizia dei denti, modulata per ogni singolo caso
- correzione abitudini errate
- abbattimento della carica batterica,
- istruzione all’igiene orale da parte dell’igienista
- consigli alimentari e igienici, per continuare a mantenere in salute il cavo orale
- progettazione di un piano di lavoro organizzato in modo da ottimizzare il risultato e ridurre il disagio al paziente.
c) Fine lavori:
- garanzia scritta di 5 anni o 10 anni sui lavori eseguiti
- consegna al paziente delle certificazioni di legge per attestare che i lavori sono stati eseguiti secondo le norme CEE93/42.
4. Mantenimento e prevenzione:
- visite di controllo ogni sei mesi della bocca e delle mucose
- pulizia dei denti a intervalli variabili per ogni paziente, e ogni 12 mesi la visita sarà corredata anche di uno status radiografico di controllo
- monitoraggio da parte dell’igienista del livello di pulizia della bocca del paziente attraverso il “plack control” allo scopo di sostenerlo nel tempo e di aiutarlo a mantenersi motivato
a) Programma di prevenzione carie:
Per i pazienti che risultino particolarmente vulnerabili all’attacco carioso (valutato in base al risultato del test salivare) questo programma permette di ridurre drasticamente la tendenza cariogena.
b) Programmi di prevenzione parodontali:
Questi programmi di cura o mantenimento aiutano a tenere sotto controllo in maniera assolutamente efficace, la malattia parodontale (quella che una volta veniva chiamata “piorrea”), che è una malattia cronica e va monitorata con costanza.
Perchè i denti sono da salvaguardare sempre, e la prima scelta dev’essere quella di curarli e solo in caso non sia possibile, estrarli.
Cosa dovrai aspettarti dalla nostra prima visita?
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